top of page

Arteterapeuta

Sono un’arteterapeuta formata presso la Scuola Triennale di Specializzazione in Arteterapia ArTeA (Registro Professionale ArTeA n. 174/2016, ai sensi della legge 4/2013).
Ho esperienza nella conduzione di atelier di arteterapia in diversi ambiti: giovani e adulti con disabilità, anziani e persone in situazioni di fragilità.
Conduco percorsi di arteterapia individuali o in piccoli gruppi, rivolti a bambini, adolescenti e adulti, che vogliano intraprendere un percorso di benessere e conoscenza di sé, utilizzando i materiali dell’arte e le tecniche artistiche come canale espressivo alternativo alla parola, in cui riscoprire il piacere di creare e in cui sperimentare il potere trasformativo dell’arte. 
Svolgo attività di formazione per la Scuola Triennale di Specializzazione in Arteterapia ArTeA, occupandomi della sperimentazione di alcune tecniche, in particolare legate alla scultura tessile e al mondo del collage, delle wunderkammer e dei teatri di carta.

SculturaTessile_AngeloTramonti2018-58.jpg

Educatrice

Sono un’educatrice professionale socio-pedagogica.
Dal 2006 sono socia lavoratrice della Cooperativa sociale Itaca, con cui ho iniziato a collaborare dal 2002 come animatrice dei centri estivi e in seguito anche come coordinatrice e come progettista delle proposte estive della cooperativa.
Ho lavorato come educatrice scolastica e nei dopo-scuola. Dal 2008 al 2016 sono stata un’operatrice della comunità alloggio per persone con disabilità “Casa Carli", a Maniago. Dal 2016 sono referente dell’Officina creativa di Casa Carli, laboratorio artistico.
Dal 2016 sono un’educatrice dell’Unità Educativa Territoriale “Casa Mander”, un progetto sperimentale di cittadinanza attiva che si rivolge sia a persone in situazioni di fragilità sia agli stessi abitanti, creando una sorta di ricircolo delle risorse e abilità tra gli uni e gli altri. 
Nel mio lavoro come educatrice socio-pedagogica utilizzo l’arte e la creatività in supporto ai progetti educativi individualizzati dei beneficiari dei servizi, come promozione di benessere dei gruppi e per promuovere l’inclusione e lo sviluppo delle comunità.

Scenografa

Nel 2004 mi sono diplomata all’Accademia di Belle Arti di Venezia in Scenografia.
Durante le mie ricerche per la tesi ho incontrato Marcello Chiarenza e attraverso lui Giacomo Camuri e Giannetta Musitelli, del Laboratorio degli Archetipi di Lodi – Teatro Scuola Poetica Ambiente. A Lodi ho scoperto uno stile di fare ricerca multidisciplinare e di fare teatro, che mi ha fatto intravedere molti modi in cui avrei potuto declinare il mestiere della scenografa. 
Negli anni ho avuto il privilegio di fare alcune esperienze come scenografa e costumista per me molto importanti. Ho la fortuna di partecipare a progetti artistici di persone a me molto care, con cui condivido la passione per il teatro e la danza.

20200815_114101.jpg

Ho scoperto che le diverse esperienze lavorative vissute fin qui hanno costruito un tessuto variegato e colorato, in cui riconosco una coerenza nella moltitudine delle forme.
L’immaginazione materiale, la costruzione poetica, la trasformazione simbolica dell’oggetto, raccontare per immagini, dare forma e concretezza a un’immagine sono dinamiche che ritrovo nel mio lavoro, in diversi ambiti.
Una danza di trasformazione che dall’oggetto concreto va al simbolo e che dall’immagine poetica e simbolica trova e costruisce forme, fatte di colori, carta, fil di ferro, legno, tessuti, filati, materiali naturali, materiali di recupero…
Una danza che attraversa e riempie la mia vita, il mio lavoro e la mia ricerca artistica.
 

bottom of page